Biotic Technology Park Masterplan
Brasilia
Il Biotic Technology Park è un nuovo distretto orientato all'innovazione e alla ricerca, un’estensione dello storico Plano Piloto di Brasilia.
MIC-HUB ha supportato Carlo Ratti Associati e il team di progettazione, alla creazione di una strategia di mobilità innovativa, che abbraccia la visione futuristica di Biotic. Il Masterplan, basato su un'idea rivisitata dei superblocks di Brasilia, ospiterà un ricco mix di funzioni, tra cui uffici, università, abitazioni, alloggi per studenti, strutture industriali e di ricerca e negozi.
La strategia di trasporto di Biotic è allineata con l'idea di un futuro in cui le modalità inquinanti saranno sostituite da soluzioni più virtuose, in grado di fornire alti livelli di accessibilità e di garantire la riduzione delle emissioni di CO2, in linea con la strategia di sostenibilità proposta da LAND.
Location
Brasilia
Client
Carlo Ratti Associati
Main expertise
Mobility Consultancy
PROJECT HIGHLIGHTS
- Mobilità basata sulle persone
- Sistema di mobilità a chiamata
Project gallery
Our contribution
L'approccio generale di MIC-HUB mira a collegare il distretto con le soluzioni di trasporto esistenti e già pianificate per la città, al fine di ridurre il più possibile l’utilizzo dell’auto privata per raggiungere il Biotic Technology Park.
Durante la prima fase del progetto, MIC-HUB ha realizzato un'analisi a scala urbana basata su GIS per informare il cliente sui modelli di accessibilità attuali e futuri, sui tempi di viaggio dal centro città e sulle opzioni di trasporto plausibili.
Nella seconda fase del progetto, l’analisi è scesa di scala per concentrarsi sull’area del masterplan, supervisionando le geometrie della rete stradale, la fornitura di parcheggi e la mobilità interna del campus.
MIC-HUB propone per il parco tecnologico una visione della mobilità allineata a un ideale futuro, in cui le modalità inquinanti saranno sostituite da soluzioni più virtuose.
Biotic sarà un sito pioniere per Brasilia, che implementerà strategie sostenibili, la riduzione della domanda di parcheggio e promuoverà flotte tecnologiche senza conducente per aprire la strada a futuri sviluppi urbani.
