Reggio Emilia Città di Prossimità
Reggio Emilia, Italy
Il Comune di Reggio Emilia si è dato come obiettivo quello di definire indirizzi e contenuti per una strategia di riorganizzazione della mobilità e di un uso ibrido dello spazio pubblico.
Il lavoro condotto da MIC-HUB ha delineato i principi della città di prossimità, evidenziando le sue potenzialità nel contesto di Reggio Emilia.
È stato analizzato e mappato il territorio concentrandosi sulla scala di quartiere, esaminando la connessione tra le polarità e le loro relazioni di prossimità.
Introducendo il modello di città di prossimità, cambia la domanda di spostamenti interni all’ambito urbano.
Gli spostamenti verso il centro storico, legati all’idea di città monocentrica, si riducono in una prospettiva di arricchimento dei nuclei con servizi di prossimità, incidendo sulla differenziazione e la qualità degli spostamenti interni al sistema urbano.
Location
Reggio Emilia, Italy
Client
Comune di Reggio Emilia
Main expertise
Regional & Urban Transport Planning
PROJECT HIGHLIGHTS
- Lettura di Reggio Emilia attraverso il concetto di città di prossimità
- Definizione del concetto di prossimità attraverso la transizione, evitando l’inserimento dei bordi tra i nuclei
- Definizione di uno strumento in grado di identificare e selezionare contesti necessari all’implementazione di progetti
- Applicazione delle strategie e azioni ai progetti pilota
Project gallery
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Mappa delle centralità in ambito sociale
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Mappa delle centralità in ambito ecologico
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Mappa delle centralità in ambito commerciale
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Mappa delle centralità in ambito mobilità
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Griglia di valutazione finale
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Individuazione dei Nuclei di Intensità Urbana
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Indagine sulla prossimità dei Nuclei
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Isocrone con indice di prossimità e NIU
Our contribution
Il lavoro ha applicato all’ambiente urbano concetti mutuati dall’ecologia (habitat, aree di transizione, ecotoni). Utilizzando questi principi, sono state definite due unità urbane distinte.
Le polarità – dove si svolge la vita attiva della città – sono state identificate come NIU (Nuclei di Intensità Urbana) e le fasce ecotonali – aree di transizione tra i nuclei – come ATU (Aree di Transizione Urbana).
L’approccio ha incluso la definizione puntuale di una città percorribile pedonalmente che può innescare la riprogettazione degli spazi pubblici per avviare benefici fisici, sociali, economici e ambientali a lungo termine, aumentando la sostenibilità dell’intero sistema urbano.
Questa metodologia contribuirà alla creazione di una città a 30 km/h, supportando la trasformazione della strada con un focus sui pedoni e la mobilità sostenibile, con l’obiettivo di restituire uno spazio pubblico migliore alla città e ai suoi cittadini.
Il progetto di fattibilità per il miglioramento della sicurezza stradale e della qualità ambientale nelle aree densamente abitate: la Città 30 e le Frazioni, è stato preparato da MIC-HUB per il Comune di Reggio Emilia, Italia. Il progetto è supportato dal Fondo Progettazione Opere Prioritarie previsto dal Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 171 del 10/05/19.
