Riqualificazione dell’accesso Nord-Ovest a Ferrara
Ferrara, Italia
Il progetto prevede la riconfigurazione della rete stradale esistente al fine di rendere più efficienti flussi e manovre veicolari, aumentare la sicurezza degli utenti, a partire dai più deboli, favorire la percorribilità degli spazi con le biciclette, aumentare la presenza e qualità del verde.
L’opera è oggetto di finanziamento all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (“PNRR”).
L’area è un punto di passaggio obbligato per l’ingresso e l’uscita da Ferrara, le strade che compongono il nodo hanno un carattere fortemente extraurbano, con sezioni carrabili abbondanti, ridotti spazi per pedoni e ciclisti, isole verdi e aree residuali di scarsa qualità formale.
La rigenerazione dell’accesso Nord-Ovest disegna un nuovo quadro infrastrutturale per favorire lo sviluppo e il riassetto dell’intero quadrante della Città.
Il progetto si propone di ridurre le superfici stradali a vantaggio di giardini e percorsi ciclo-pedonali, spostando il ruolo di protagonista dai veicoli a tutti i cittadini, con una priorità per i pedoni, gli utenti deboli, le biciclette.
Per il Comune di Ferrara, MIC-HUB ha guidato un gruppo di lavoro insieme a Studio Silva, Stain e CST per sviluppare il progetto che le imprese Sintexcal e Boschiva hanno portato in cantiere a inizio Giugno 2024.
Location
Ferrara, Italia
Client
Comune di Ferrara
PROJECT HIGHLIGHTS
- Il progetto restituisce un valore urbanistico e ambientale all’area
- Ridefinizione delle sezioni stradali per favorire lo split modale
- Riqualificazione delle infrastrutture dedicate alla mobilità dolce
- Rigenerazione dello spazio pubblico
Project gallery
Our contribution
Il disegno dello spazio pubblico, sviluppato da MIC-HUB, agisce su tre componenti generali:
• il riordino della gerarchia stradale;
• la riqualificazione della rete di connessioni ciclo-pedonali;
• la rigenerazione del paesaggio urbano.
Il primo aspetto è stato affrontato a partire dalla lettura della Città e delle sue vocazioni, riconoscendo i caratteri urbani di riferimento per i flussi di traffico principale e garantendo accessibilità ai comparti di trasformazione futura.
I percorsi ciclabili già presenti sul territorio comunale sono stati riordinati e ridefiniti anche grazie al disegno del verde. Il progetto propone una rete di percorsi riconoscibile che sia facilmente utilizzabile da tutti i cittadini e garantisca tutte le relazioni di spostamento.
L’ambito di progetto consente di individuare nuove direttrici per quanto riguarda le relazioni ciclo-pedonali da e per la Città, creando inoltre un collegamento con la Ciclovia VenTo, la pista ciclabile più lunga d’Italia.
La rigenerazione dello spazio pubblico è stata interpretata attraverso una sequenza di giardini e piccole piazze attrezzate, ricavate da aree in disuso o bonificate grazie alla rimozione delle superfici pavimentate, per costruire uno spazio verde inclusivo, accogliente e di qualità, in costante dialogo con i fronti urbani e gli esercizi commerciali presenti.
L’intervento è stato pensato in termini flessibili e progressivi in un arco di tempo compatibile con le scelte strategiche del PUMS. Questo percorso prevede una progressione di 3 scenari progettuali che potranno consentire di ricondurre ad un equilibrio urbano le infrastrutture veicolari presenti.