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Da un punto di vista trasportistico, la città di Mosca ha la peculiarità di avere una penetrazione diretta nel centro cittadino di alcuni dei principali assi viari primari, che non presentano nessuna riduzione né delle infrastrutture né dei flussi di traffico.

Questa condizione incide fortemente sulla qualità urbana e sulla vocazione dell'area di progetto, situata in prossimità di alcuni dei più importanti punti di riferimento moscoviti, come il Museo Pushkin o il Cremlino. Il quadro dei trasporti porta, nel centro storico della città, tratti stradali incredibilmente ampi, elevati volumi di traffico ed elevata velocità veicolare, tutte caratteristiche evidentemente legate ad una connettività anti-urbana e anti-pedonale.


Nell'ambito di un processo di riqualificazione multidisciplinare dell'area della Città Bianca, l'obiettivo del progetto è quello di rimodellare lo spazio tra gli edifici, al fine di supportare il grande potenziale culturale dell'area, grazie ad un nuovo orientamento stradale focalizzato sui pedoni, l’ambiente urbano sicuro e di alta qualità.

Location

Mosca

Client

White City Exhibition

Main expertise

Research and Road Design

PROJECT HIGHLIGHTS

  • Studi pedonali e ciclistici
  • Progettazione stradale e paesaggio urbano
  • Modellazione flussi di traffico e trasporti

Our contribution

In questo contesto, MIC-HUB si occupa della pianificazione della mobilità e dei trasporti, operando una ridistribuzione dei diversi flussi di mobilità, in modo da riequilibrare l'uso dello spazio tra i diversi utenti: pedoni, mobilità non motorizzata, trasporto pubblico e trasporto privato.

Data la posizione cruciale del sito, MIC-HUB ha seguito un approccio a basso impatto, non vengono aggiunte nuove infrastrutture all'area, la progettazione stradale, la revisione della strategia di parcheggio e l'ottimizzazione delle manovre sono alla base del processo progettuale, che porta ad una revisione dello spazio stradale a favore della connettività pedonale e dello spazio pubblico.


Un modello di microsimulazione dedicato ha consentito di assicurare che tutte le modifiche suggerite al tracciato stradale e alla circolazione, possano far fronte ai flussi di traffico esistenti.

Il nuovo spazio è orientato ai pedoni e ai ciclisti, senza la necessità di creare interruzioni dei flussi veicolari, che sono legati alle più ampie dinamiche a scala urbana.

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